lunedì 27 aprile 2009

GENITORI E FIGLI

Gianpaolo Pavone ha detto:

LA MANCANZA D'AMORE E' L'UNICA COSA A CUI UN BAMBINO NON SI ABITUA ..MAI !



La comunicazione, tutto il suo POTERE, ha una forza, un vigore quando “ lascia davvero il segno “ , quando sa farsi ..ricordare imprescibilmente! E’ per questo che voglio inserire queste parole di uno “stimatissimo collega” Ignacio Malerba che sicuramente ti faranno riflettere e lasceranno un segno”forte” proprio come hanno fatto con me. Il Trainer Ignacio Malerba è un Personal Company Coach nello sviluppo delle potenzialità umane ed aziendali. Dedico a te queste sue “preziose” parole:

Genitori e figli
Caro figlio, il giorno che mi vedrai vecchio e non sarò più io, abbi pazienza e cerca di capirmi, quando mangiando mi sporcherò, quando non saprò più vestirmi, abbi pazienza, ricorda le ore che ho passato per insegnartelo.

Se quando parlo con te ripeto le stesse cose mille e una volta, non interrompermi e ascoltami, quando eri piccolo all’ora di dormire sono stato a raccontarti la stessa storia mille e una volta fi no a quando non ti arrivava il sonno.

Non farmi vergognare quando non voglio lavarmi, e non arrabbiarti, ricorda quando dovevo inseguirti e inventarmi mille scuse se volevo che ti lavassi.

Quando vedrai la mia ignoranza riguardo alle nuove tecnologie, ti chiedo di darmi il tempo necessario e non che mi guardi con il sorriso burlone. Ti ho insegnato a fare tante cose, mangiare bene, vestirti e come affrontare la vita, molte cose sono il frutto dello sforzo e della perseveranza di entrambi.

Quando in qualsiasi momento perderò la memoria o il fi lo della nostra conversazione, dammi il tempo necessario per ricordarlo e se non posso farlo non arrabbiarti, sicuramente la cosa più importante non era la conversazione e l’unica cosa che volevo era stare con te e che mi ascoltassi.

Se qualche volta non voglio mangiare, non obbligarmi, so molto bene quando ne ho bisogno e quando no.

Quando le mie gambe stanche non mi lasceranno camminare, dammi la tua mano amica nello stesso modo in cui l’ho fatto io quando hai fatto i tuoi primi passi incerti. E quando un giorno ti dirò che non voglio più vivere, non arrabbiarti, un giorno capirai che questo non ha niente a che vedere con te, ne con il tuo amore e ne con il mio, ma cerca di capire che alla mia età già non si vive ma si sopravvive.

Un giorno scoprirai che ho fatto degli errori, ma ho sempre voluto il meglio per te e ho tentato di preparare il cammino che dovevi percorrere. Non devi sentirti triste, arrabbiato o impotente per vedermi così, devi stare al mio lato, cerca di comprendermi e aiutarmi come io l’ho fatto con te quando hai cominciato a vivere.

Adesso tocca a te, accompagnarmi nel mio difficile cammino, aiutarmi a finire il mio cammino con amore e pazienza. Io ti pagherò con un sorriso e con l’immenso amore che sempre ho provato per te. “

Ti voglio bene figlio mio!

Ignacio Malerba

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...peccato non aver letto prima qste parole :-(
GRAZIE MAESTRO!!!
Milena

Anonimo ha detto...

Parole decisamente MERAVIGLIOSE "che ti attraversano".
Mi sembra di vedere in un attimo ..le immagini della mia vita!

I_M_M_E_N_S_O è l'unico aggettivo che riesco a trovare.

GRAZIE
Elena_72 - (Prato)

Anonimo ha detto...

Brano ..meraviglioso !!

Fate il PASSAPAROLA ..i ragazzi di oggi hanno bisogno di queste parole!!

Elisabetta - BO
(Mamma a tempo pieno)